Dati personali e libertà di scelta digitale

È stato appena pubblicato per i tipi di Gangemi Editore, la più recente opera dell’Avv. Rosario Imperiali d’Afflitto dal titolo: “Dati personali e libertà di scelta digitale. Soluzioni per protezione e uso dei dati personali tra Svizzera e UE”.
Stabilito da tempo a Lugano e profondo conoscitore della teoria e della pratica della protezione dei dati per trentennale esperienza, l’avv. Imperiali ha colto l’occasione della prossima entrata in vigore della nuova legge svizzera sulla protezione dei dati (“nLPD”) che avvicina notevolmente la legislazione svizzera a quella europea, per affrontare un discorso a tutto tondo sui valori intrinseci della protezione dei dati e del suo impatto sulla vita di ciascuno di noi.

Con il suo linguaggio asciutto, schematico e pragmatico, affronta i temi della protezione dei dati, semplificandone la complessità e ponendo a confronto i diversi sistemi con infografiche e schemi di notevole aiuto per la comprensione da parte del lettore. Un testo che arricchisce l’esperto di protezione dati e avvicina al contempo il neofita.
Il convegno di presentazione del libro, tenutosi a Roma, in Via Giulia, il 25 luglio 2023, ha visto la partecipazione di un panel di tutto rispetto a partire dall’Ambasciatrice della Svizzera in Italia, San Marino e Malta la dott.ssa Monika Schmutz Kirgöz, l’avv Guido Scorza, componente dell’Autorità Garante della protezione dei dati, l’avv. Luca Bolognini, Founding Partner ICT Consulting, il dott. Mirko Nesurini, Presidente GWH Fashion and Luxury Consulting, oltre naturalmente all’Autore. Diversamente dalla prassi di simili circostanze, piuttosto che essere interrogato e fornire motivazioni e finalità della sua opera, l’Autore ha assunto il ruolo di conduttore dell’incontro, rivolgendo domande e richiedendo commenti sia ai relatori che al numeroso pubblico presente in sala. Tra il pubblico sono stati riconosciuti numerosi DPO ed esperti privacy. Rispondendo ad una sollecitazione, l’Ambasciatrice ha notato che l’argomento privacy è ancora un argomento elitario, l’avv. Scorza ha tra l’altro fatto riferimento alle iniziative formative del Garante e l’avv. Bolognini ha sottolineato l’esigenza di una “politicizzazione” della privacy intesa come diffusione anche a livello giovanile dei valori e dei rapporti con le libertà fondamentali dell’individuo. In proposito, ha usato un paragone tra minimizzazione dei dati e capitelli architettonici. Applicando il principio di minimizzazione, l’unico capitello accettabile sarebbe solo quello dorico, semplice e asciutto a paragone dei capitelli ionici o addirittura corinzi, molto più elaborati e frivoli, ma non per questo meno bellio accettabili. Si è chiesto l’avv. Bolognini (che tra l’altro è membro del Comitato Scientifico di UNIDPO) se questo rigore applicativo non significhi anche perdita di libertà. Il libro si raccomanda da solo ed è in vendita nella edizione cartacea al prezzo di euro 25, certamente ben investiti. (Vincenzo Bianchini)